The Elder Scrolls Online: Necrom è l’ultima espansione di gioco del videogioco di ruolo online di massa The Elder Scrolls Online. È sviluppato da Zenimax Online Studios sotto bandiera Bethesda Softworks, ormai proprietà di Microsoft da qualche tempo.

Arrivato su Steam il 5 giugno 2023, è arrivato anche su console Xbox e PlayStation il 20 giugno dello stesso anno. Si tratta dell’ultima, grande espansione che porta con sé aggiornamenti all’esperienza di gioco.

Ombre sopra Morrowind

The Elder Scrolls: Necrom ci fa tornare a Morrowind, per la precisione alla Telvanni Peninsula. Da qui ci inoltriamo nei misteriosi reami di Apocrypha, alla scoperta di entità che suonavano solo come leggende. Un esempio su tutti è il Grande Antico Hermaeus Mora, con cui avremo un confronto proprio nel prologo di gioco.

Oltre alle nuove aree esplorabili e la consueta trama scritta per tenerci con il fiato sospeso fino alla fine, The Elder Scrolls: Necrom propone una classe tutta nuova per affrontare un ambiente ostile tutto nuovo, l’Arcanista.

Arcani poteri e arcane responsabilità

Come ogni classe di gioco, anche in The Elder Scrolls Online: Necrom troviamo l’Arcanista con tre linee da poter evolvere. L’Herald of the Tome è la declinazione offensiva dell’Arcanista, mentre Apocryphal Soldier è la scuola difensiva. Curative Runeforms, invece, le il versante di supporto e curativo di questa nuova classe.

Il tratto in comune, invece, è l’interessantissima “Crux Mechanic”, che consente di attingere a potenti, antichi e misteriosi poteri dopo aver accumulato un certo quantitativo di energia arcana. L’energia arcana si accumula quando si utilizzano le abilità proprie dell’Arcanista.

Sempre al passo

The Elder Scrolls Online: Necrom si aggiorna alle più moderne tecnologie. A riprova di questa affermazione posso testimoniare la presenza di filtri grafici di ultima generazione, quale il DLSS di Nvidia o FSR di AMD.

Ora che ho uno schermo in risoluzione 21:9 posso confermare anche il pieno supporto e la buona resa anche a risoluzioni da quelle del più diffuso standard 16:9. Sul fronte giocoso, invece, nulla da ridire: stiamo parlando del solito e del solido sistema che abbiamo conosciuto nove anni or sono.

Ricordo che il gioco di Zenimax è in formato “compra per giocare”, non ci sono abbonamenti obbligatori nel mezzo. Le espansioni sono liberamente acquistabili in un secondo momento. Gli abbonati al Game Pass di Xbox possono giocare tranquillamente alla versione “Tamriel Unlimited”.

Per semplificare due concetti riassumo con due affermazioni. La prima è: giocare a The Elder Scrolls Online è come giocare Skyrim in multiplayer, ma con la mappa infinitamente più grande ed una storia enormemente più intrecciata e avvincente.

La seconda affermazione è: a patto di superare la barriera linguistica data dall’assenza di localizzazione testuale in italiano, se ti piacesse la saga di The Elder Scrolls, allora The Elder Scrolls Online: Necrom sarebbe imperdibile.