V Rising è un videogioco di ruolo d’azione e sopravvivenza, in terza persona, con visuale isometrica. È sviluppato da Stunlock Studios e dopo un lungo periodo di gestazione in accesso anticipato, ha raggiunto la sua versione definitiva il 17 maggio 2022 su Steam. Ben presto è diventato un fenomeno di culto, campione di vendite e di consensi.
Ad un anno di distanza dalla sua pubblicazione, ecco arrivare Secrets of Groomrot, una grande espansione di contenuti che rinnova e migliora l’esperienza di gioco.
Una fusione rara e soddisfacente

V Rising è, senza troppi giri di parole, il punto di fusione ideale tra i videogiochi di ruolo d’azione di stampo “Diablo” e quella dei survival quali Valheim, Grounded o State of Decay 2.
Tecnicamente, il lavoro di Stunlock Studio si difende benissimo con un motore grafico per nulla pesante, concepito per essere goduto nelle configurazioni hardware più disparate e nemmeno troppo recenti. Lo stile dark, gotico, sanguinolento e fantasy non manca, ogni scelta creativa si rivela azzeccata sia sul fronte video che su quello audio.

Il gioco può essere affrontato in solitaria, ma penso dia il meglio di sé quando affrontato con amici e conoscenti. Fino a dieci giocatori possono concorrere alla rinascita dei vampiri di Vordran, il mondo di gioco.
C’è anche tanto, tantissimo, da giocare: esplorazione, scoperta, combattimenti, progressione, creazione e gestione del proprio castello. Insomma. nulla sembra essere lasciato al caso in V Rising.
V Rising: Secrets of Groomrot

V Rising: Secrets of Groomrot è la grande espansione che porta con sé tanto una regione nuova da scoprire, affrontare e dominare, quanto notevoli miglioramenti all’esperienza di gioco.
Uno dei più graditi è quello di poter estendere il nostro castello in altezza, garantendo fino a tre piani di elevazione. Ma non dimentico nemmeno la presenza dei teletrasporti che velocizzano molto i movimenti e abbattono i tempi morti.
Piacevolmente sorprendente la possibilità di camuffarsi e frequentare i mercanti umani. Possiamo sfruttare l’ombra gettata dalle tende per evitare di farci consumare dai raggi del sole e possiamo, così, “fare la spesa” di materie che non possiamo o non vogliamo “coltivare” altrimenti.

Novità anche dal fronte delle armi: ecco arrivare spadoni e pistole, con i primi che risultano molto efficaci se accoppiati alla cavalcatura. La Forgia Ancestrale della nostra base permette di accedere alle armi più particolari.
E se le armi sono state rinnovare, gli incantesimi non possono essere lasciati indietro: ecco dunque una rivisitazione di tutto l’aspetto arcano, che ora dimostra più profondità e sinergia.
Vale più di quanto costa

Tutti questi miglioramenti potrebbero risultare fini a se stessi, se non fosse per la splendida Groomrot. La nuova regione è opportunamente estesa, caratterizzata da biomi particolari e inconfondibili. Altrettanto inconfondibile è la flora e la fauna che li contraddistingue.
Decine di nuovi nemici sono pronti a farci pentire i aver lasciato le aule del nostro castello. Ma nuove ricompense attendono solo di essere conquistate.
Già dall’accesso anticipato si intuiva l’estrema validità del potenziale e di V Rising. Adesso che è giunta la grande espansione V Rising: Secrets of Groomrot, posso di certo affermare che l’esperienza proposta da Stunlock Studios è pressoché definitiva.
Gli amanti di Diablo e di Legacy of Kain non dovrebbero indugiare troppo, ma andare a colpo sicuro.






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