Vai al contenuto

Flintlock: The Siege of Dawn, Prime Impressioni

Flintlock: The Siege of Dawn è un videogioco d’azione e avventura con elementi da videogioco di ruolo e richiami agli stilemi souls. È pubblicato da Kepler Interactive e sviluppato da A44 Games, già creatori di Ashen. Mi è stato concesso un codice per la demo in anteprima, in vista della sua pubblicazione per l’inizio dello Steam Next Fest, che si tiene dal 10 al 17 giugno 2024.

L’Assedio di Alba

In un mondo di fantasia, arrivato a tecnologie di fine XIX secolo, la città di Alba è assediata da misteriose forze demoniache. Un manipolo di genieri, soldati e condottieri si oppone strenuamente a questa minaccia e cerca di spezzarne l’assedio. Qualcosa va storto e Nor Vanek si ritrova superstite di una disfatta per mano di una misteriosa divinità.

Noi vestiremo i panni e faremo le gesta di Nor Vanek, soldatessa d’élite dell’esercito della Coalizione. Al fianco del divino Enki (un misterioso compagno dalle sembianze di volpe) dobbiamo compiere una vendetta contro gli dei. Enki condividerà con Nor la sua conoscenza del mondo, amplificando con i suoi poteri magici le abilità di combattimento e di esplorazione.

Souls-Lite

Per stessa ammissione degli sviluppatori, Flintlock: The Siege of Dawn è un videogioco “souls-lite”. Questo nuovo termine sta ad indicare che non tutti gli stilemi dei videogiochi simili a Dark Souls sono stati ereditati ed integrati nel gameplay, ma solo quelli che sono serviti agli scopi creativi di A44 Games.

E così ecco rivedere i combattimenti in tempo reale con la telecamera agganciata ai nemici; le schivate e soprattutto le parate all’ultimo istante; la perdita di moneta di gioco e conseguente ricerca del suo recupero in caso di morte prematura; ripartenza da un luogo di accampamento che funge anche da punto di sblocco e aumento abilità.

Non mancano i personaggi che saranno in grado di potenziare gli equipaggiamenti, previa consegna di materiali da forgia da reperire durante le esplorazioni di mappe estese ma anche lineari (cosa che gradisco molto).

Nor combatte con l’ascia, ma anche con un’inseparabile pistola con innesco a pietra focaia. Flintlock, infatti, è un termine generico per qualsiasi arma da fuoco che utilizza un meccanismo di accensione a pietra focaia, il primo dei quali apparve nell’Europa occidentale all’inizio del XVI secolo.

Alle armi ordinarie, si uniscono i poteri conferiti dal dio Enki, che concede a Nor delle capacità sovrannaturali sempre più potenti.

Irreale

Flintlock: The Siege of Dawn è mosso da Unreal Engine di quarta generazione. Questo permette al gioco di garantire una buona ottimizzazione già adesso, che è provabile in versione di demo su Steam. E la fluidità è già più che accettabile.

Pad alla mano, la curva di apprendimento è comoda e passa poco tempo prima di dar fondo a tutte le possibilità offerte dal sistema di combattimento ed esplorazione. Nor può sfruttare molto la verticalità e raggiungere punti normalmente impossibili, grazie alle capacità portate in dote da Enki.

Tornando al comparto audio-visivo: il gioco è già adesso un bellissimo vedere, l’ambientazione originale e sembra ispirata, ben scritta. La storia premette un tema abbastanza classica e canonica, ma il viaggio che si intraprende per affrontarla sembra davvero d’eccezione.

Non approfondisco altro, perché le prime impressioni sono su una demo che da oggi chiunque può provare. Non mi resta che consigliare di aggiungere il gioco alle demo da provare e in wishlist, qualora i soulslike (e da oggi i soulslite) fossero tra i tuoi videogiochi di ruolo preferiti.

Spero di poterne curare la recensione dal giorno della sua pubblicazione: 18 luglio 2024, su Xbox Series e PlayStation 5, oltre che PC.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.