Stardiver è un videogioco di avventura e azione in singolo giocatore, ambientato in un mondo sottomarino. E’ sviluppato e pubblicato da Green Planet Games ed è disponibile su Steam dal 12 settembre 2024.

Il mondo sommerso

In Stardiver, i giocatori assumono il ruolo di un pilota di un’astronave che esplora un mondo sottomarino ostile. La trama ruota attorno alla scoperta di una base abbandonata e alla lotta per sopravvivere tra specie sconosciute e pericolose. I giocatori devono raccogliere risorse, combattere nemici e scoprire i segreti di questo mondo sommerso.

Il gioco combina elementi di combattimento spaziale, che mi ricordano Everspace e Chorus, con l’esplorazione subacquea di Subnautica. Non manca una semplice gestione della base operativa, raccolta risorse e leggeri elementi di sopravvivenza, che rendono l’esperienza più immersiva e coinvolgente.

Uscire dal sottomarino e avventurarsi in prima persona negli abissi ostili mi ha dato sensazioni che pochi giochi riescono a dare. Mi sono sentito piccolo ed indifeso al confronto con la vastità dell’oceano e la forza delle sue creature, proprio come nel già citato Subnautica.

Tra esplorazione e battaglie

Gamepad oppure mouse e tastiera alla mano, Stardiver pone sul piatto dell’offerta un’esperienza varia, che personalmente non ho trovato mai banale. Fin dalle prime battute ho avuto l’impressione di poter esplorare un vasto mondo subacqueo, scoprendo nuove specie animali e luoghi affascinanti. Si possono anche studiare antiche rovine e ciò che resta di una vecchia civiltà, che sembra la nostra in un remoto futuro.

Oltre all’esplorazione, il titolo di Green Planet Games offre combattimenti emozionanti contro mostri marini colossali e navi nemiche di diversa grandezza e vario grado di minaccia. Dobbiamo prepararci adeguatamente prima di affrontare nemici più forti, il gioco stesso, tramite la voce guida che ci accompagna, ci ricorda di non sottovalutare la ricerca di risorse e materiali per potenziare i nostri equipaggiamenti.

A tal proposimo, possiamo raccogliere risorse manualmente o utilizzare attrezzature di estrazione automatica. Queste risorse sono essenziali per creare nuove armi e migliorare la propria nave, tutti dettagli fondamentali per accedere alle aree più avanzate della mappa e della storia.

Infine, possiamo restaurare una base abbandonata. Man mano che i restauri procedono, possiamo scoprire chi ha lasciato la base e perché. Il senso di mistero, scoperta e ricompensa narrativa non mi ha lasciato indifferente.

Un piccolo grande gioco

Tirando le somme, Stardiver è un videogioco realizzato da un piccolo studio di programmatori che fa trasparire tutta la propria passione per i videogiochi di avventura, azione, esplorazione e sopravvivenza.

La possibilità di giocare sia in prima che in terza persona (quando si è nel sottomarino) soddisfa le esigenze di tutti i tipi di videogiocatore interessato. Visivamente si difende egregiamente. Anche se devo ammettere di aver notato fin troppo stuttering in questa prima versione del gioco. Nulla che non possa essere risolto con qualche patch futura, ma mi sembra doveroso avvisare.

Se sei un fan dei giochi di simulazione e avventura, se ti sono piaciuti giochi come Everpace e Chorus, potrebbe essere un’ottima aggiunta alla tua collezione!