Speciale – Cospladya Comics and Games a Palermo (ed. 2011)
Dal 17 al 19 giugno, al Pala-Uditore di Palermo, si è svolta una manifestazione ludica e culturale: Cospladya Comics & Games. Per il terzo anno consecutivo – a dispetto dei tanti detrattori che stimano i giochi, i videogiochi e i cosplay una perdita di tempo e di denaro – la fiera siciliana dedicata alle passioni e alle manie di persone di ogni età è stata, ancora una volta, un indiscutibile successo. Più di cinquanta espositori e centinaia di cosplayers (cioè persone che si travestono da eroi di videogiochi, fumetti, anime e lungometraggi) di tutta Italia si sono ritrovati nel capoluogo siciliano, attratti da quella calamita che si chiama passione per i fumetti e per i giochi. Appassionati di anime, manga, fumetti d’autore, Lego, Magic The Gathering e videogiochi assortiti hanno fatto tappa a Palermo, riempito diversi alberghi e hanno colorato e animato una città fin troppo seriosa, sotto certi aspetti.
Cospladya Comics & Games è un appuntamento annuale che si tiene nel mese di giugno, a Palermo, dal 2008. La fiera comprende una “area expo” in cui oltre cinquanta espositori di ogni genere – dal fumetto al videogioco, passando per action figures, miniature, oggettistica e giochi da tavolo – espongono ciò che hanno da offrire. E’ possibile giocare a Lego, a scacchi, a Magic The Gathering e (anno dopo anno) le postazioni per giocare alle più famose console di gioco sono sempre più numerose. Si organizzano conferenze, seminari, tornei, sfilate e rappresentazioni teatrali. Infine si attuano le premiazioni per i migliori cosplay e un concerto canoro di chiusura.
Per tre giorni, Palermo, è divenuto un piccolo grande faro del Meridione italiano, storicamente poco avvezzo a iniziative di questo genere. Possiamo tranquillamente affermare che dopo “Lucca Comics & Games” e “Romics”, la rassegna palermitana, di anno in anno, va consacrandosi come una delle più illustri d’Italia. Lungi da noi mettere a paragone diretto la portata storica della fiera di Lucca o quella decennale di Roma, tuttavia – dati alla mano – Cospladya miete consensi e successi di anno in anno ed è in costante crescita: gli organizzatori parlano di un incremento del traffico di visitatori che rasenta il 100%, i partecipanti accorrono da tutte le parti d’Italia e questo è un dato importante, incoraggiante che stimola a volere migliorare sempre di più e sempre meglio.
Sul fronte dei videogames, che è quello che più ci interessa, bisogna segnalare il costante aumento di cosplay ispirati dal nostro passatempo preferito. Se il vincitore indiscusso della manifestazione, che è stato invitato a partecipare alle manifestazioni mondiali, è una ragazza che ha realizzato una fantastica riproduzione 1:2 di Lady Vashj, di World of Warcraft, qualcosa vorrà pur dire. Tra bande di Naruto, Gatsu e Sailor Moon, ecco spiccare Link (Legend of Zelda), Ezio Auditore (Assassin’s Creed 2), Isaac Clarke (Dead Space), Guybrush Threepwood (Monkey Island) e interi gruppi teatrali ispirati da Lineage 2 e Aion: The Tower of Eternity. Per esigenze di spazio non possiamo ricordare tutti i personaggi dei videogiochi incontrati ma la galleria fotografica vi aiuterà a farvi un’idea di quanto, i videogiochi, possano ispirare i cosplayers.
Inoltre, grazie agli sforzi congiunti di espositori e organizzatori, infine, è stata concessa una piccola conferenza sul tema dei videogiochi, sulla storia dell’E3 e sul report di quanto è stato presentato quest’anno alla fiera del divertimento interattivo più importante del pianeta. Contrariamente alle aspettative, la conferenza è stata un successo e una folla di curiosi, interessati e appassionati di tutte le età hanno riempito l’area meeting ben oltre la sua capacità. E’ un segno evidente di quanta passione e quanto interesse graviti intorno al Videogioco, alla sua storia e alla sua evoluzione.
La “tre giorni palermitana” dedicata ai giochi, ai fumetti e al cosplay, ha raggiunto il climax la sera del 19 giugno, alle 22,30, quando Cristina d’Avena e Giorgio Vanni hanno mandato in delirio la folla con un bellissimo concerto a base di sigle dei cartoni animati. Spazio dunque a Dragon Ball Gt, Robin Hood e One Piece, a tantissime altre canzoni che hanno accompagnato l’infanzia e la giovinezza di tre generazioni. Per Giorgio Vanni è stato il terzo concerto al Cospladya, per Cristina d’Avena, invece, si è trattato di una “prima assoluta” nella fiera palermitana e speriamo vivamente che non sia l’ultima.
Tirando le somme, Cospladya Comics & Games 2011 può considerarsi un autentico successo. Nonostante non possa vantare i numeri e l’affluenza delle più blasonate fiere del settore va segnalato che, per il terzo anno consecutivo, questo evento può considerarsi pienamente riuscito e soprattutto ha compiuto una missione importante, cioè quella di attirare ancora più visitatori che in precedenza. E’ un dato significativo e uno stimolo a replicare la fiera anche il prossimo anno, certi che l’apporto degli appassionati non mancherà. Ultima nota di colore va dedicata ai nostri amati videogiochi, sempre più in vista, sempre più considerati di un tempo. Lo spazio dedicato ai tornei o ad un’interessante conferenza sull’E3 di Los Angeles è la prova che questo mezzo di espressione ludica e artistica è ben lungi dall’essere considerato “di nicchia”.
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