Formula Retro Racing
Il mondo dei videogiochi è splendido perché vario. Grazie al cielo esistono produzioni “fatte in casa” come Formula Retro Racing che mi ricordano quanto può essere bello, sorprendente questo passatempo. A volte innovativo, altre volte nostalgico fino a far commuovere.
Sviluppato da repixel8, che si definisce “un micro studio di sviluppo con base nel Regno Unito”, si tratta di un videogioco di corse arcade che si rifà ai mitici anni ’90. Anni dominati dalle altrettanto mitiche sale giochi con cabinati, dove i vari publisher come Sega, Capcom, Namco la facevano da padroni.
A proposito di Sega: Formula Retro Racing sembra attingere a pienissime mani da quel Virtua Racing che tanti appassionati a radunato intorno al cabinato.
Low poly

Formula Retro Racing è un videogioco che si affida ad una grafica low poly. Questo significa una precisa scelta stilistica, cioè quella di abbandonare ogni velleità foto-realistica o anche solo verisimile delle texture. Lo stile low poly espone lo stile grafico a quell’essenzialità del tutto tipica dei videogiochi 3D degli anni ’90. La seconda conseguenza è quella di render il motore grafico estremamente leggero e alla portata di qualsiasi acceleratore grafico 3D, anche integrato.
La fluidità che si raggiunge in Formula Retro Racing, va da sé, è altissima. Certo: non ci sono texture né shader, illuminazione e ombre sono basilari e gli adoratori fanatici del super-iper-foto-realismo nemmeno si accorgeranno dell’esistenza di questa offesa poligonale ai loro occhi.
High framerate

Tutti gli altri, invece, avranno tra le mani uno dei videogiochi più divertenti e nostalgici degli ultimi anni. Formula Retro Racing è facile solo all’apparenza, nasconde sotto alla scorza semplice una profondità ed un grado di sfida che si fa presto a definire ostico, soprattutto a difficoltà medio-alta.
Giocare è molto semplice: accelera, frena, sterza. Puoi cambiare inquadratura così da poter migliorare la sensazione di coinvolgimento. Segnalo anche la finezza di sfruttare la scia per semplificare – in parte – la fase di sorpasso. Ma, come scritto più su, a tanta semplicità risponde un gioco che non vede l’ora di spingere oltre l’ostacolo il limite delle capacità di chi gioca.
Nostalgia portami via

Formula Retro Racing è talmente nostalgico e arcade che prevede il superamento di check-points inseriti nelle piste. Alcune di queste sono ricalcate su circuiti realmente esistenti e appartenenti alla storia del circus della Formula 1.
Formula Retro Racing è un videogioco nostalgico, essenziale, sostanziale, divertentissimo, ben fatto e praticamente senza sbavature. Trasuda anni ’90 da ogni pixel e poligono, oltre che da ogni traccia sonora proposta. Insomma: la fatica di repixel8 vince e convince.
Si astengano solo i “bimbi-gran-turismo” e i “bimbi-forza”, per loro non c’è nulla da fare, perché la grafica non è pervenuta da queste parti.
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