Total War: Warhammer 3 – Forge of Chaos Dwarfs
Total War: Warhammer 3 è il terzo capitolo della serie Warhammer sviluppata da Creative Assembly sotto bandiera SEGA. È disponibile su Steam ed Epic Games Store dal 17 febbraio 2022 e arriva su queste pagine solo ora, in occasione della pubblicazione di una delle espansioni più grandi per il gioco: Forge of the Chaos Dwarfs.
Oltre due decadi

Total War è un brand che risale al 2000. Creative Assembly si è presentata al grande pubblico degli strategici con il primo capitolo, Shogun, che portava sugli schermi dei giocatori PC tutto il fascino del periodo Sengoku.
Nel corso degli anni sono arrivate quindici pubblicazioni, impreziosite da quelli che potremmo definire “spin-off”, etichettati A Total War Saga: Thrones of Britannia e Troy. Eccoci arrivati al terzo ed ultimo capitolo, come già detto dedicato ad uno dei brand di strategia più famosi al mondo: Warhammer di Games Workshop.
Total War: Warhammer 3 chiude il cerchio aperto nel 2016 e arriva a comprendere tutte le fazioni più importanti del mondo di gioco. Immancabilmente, come nei casi precedenti, fazioni più o meno blasonate sono state inserite nel “roster” di selezione, sotto forma di DLC da includere/sbloccare nel gioco base.
L’ultima fazione, in ordine di apparizione, è quella dei Nani del Caos, che risulta essere anche una delle più corpose espansioni se non proprio la più grande di Warhammer 3.
Come si gioca Total War

Il marchio distintivo di Total War è quella duplice offerta ludica che riassumerò qui nel migliore dei modi. La prima offerta è relativa alla “grande strategia”: al comando di una delle fazioni di gioco, ci muoviamo in una mappa del mondo divisa in regioni e province.
Procedendo a turni, come in un moderno gioco da tavolo, ogni comandante gestisce economia ed eserciti per prevalere militarmente o diplomaticamente sulle fazioni nemiche.
Quando due eserciti collidono in campo aperto o presso una fortezza o una città, si può accedere alla seconda offerta ludica: la battaglia campale in tempo reale. In questo caso la visuale passa da mappa del mondo a mappa del campo di battaglia, opportunamente riprodotto in ogni sfaccettatura (colline, monti, corsi d’acqua e altro ancora).
Qui vedremo migliaia di soldati divisi in plotoni, che possiamo coordinare in manovre da combattimento per prevalere sull’avversario. In questo frangente, Total War diventa un videogioco di battaglie in tempo reale (con pausa tattica a disposizione) davvero spettacolare, perché graficamente eccelso.
Forge of the Chaos Dwarfs

Ogni volta che mi approccio ad un DLC che espande il gioco base di Total War penso sempre che si tratterà di piccole aggiunte di poco conto. Ed ogni volta mi ritrovo puntualmente smentito.
Analogamente a quanto accade per le altre fazioni, “innestare” i Nani del Caos in Warhammer 3 e prenderne il controllo gestionale significa fondamentalmente due cose. La prima è quella di ottenere linee narrative aggiuntive, una per ciascun leader dei Nani del Caos (al momento della pubblicazione sono tre). La seconda è quella di vedere Total War: Warhammer 3 sostanzialmente mutato in un altro gioco.

L’evoluzione politica, l’economia, la gestione degli eserciti, senza dimenticare la forgia del caos fanno entrare in un “gioco nel gioco” che mette in discussione anche le più basiche nozioni.
Abbiamo tre tipi di valuta: manodopera, armamenti e materie prime. Ciascuna può essere prodotta da una città convertita per specializzarsi in una delle tre produzioni. Mi sembra quasi pleonastico dover dire che sono tutte ugualmente importanti e lasciare indietro la produzione di una di quelle ci metterà presto in difficoltà.
Nuoce gravemente al tempo libero

Total War Warhammer 3: Forge of the Chaos Dwarfs è, se vogliamo, la classica ciliegina sulla torta già fenomenale di Creative Assembly. Un’espansione di gioco in piena regola, piena di contenuti e novità, che rimescola le carte del gioco base per offrirci una validissima esperienza alternativa.
Total War l’ho sempre adorato, per la sua accessibilità e la sua curva d’apprendimento meritocratica. Non è un gioco complesso e non disdegna di mostrare i muscoli quando si scende sul campo di battaglia. Divertente, stimolante, mai stancante, una gioia da vedere e da ascoltare.
Total War: Warhammer 3 lo vedo come il punto di arrivo dell’esperienza di Creative Assembly, ma anche punto di partenza per intrattenere me (e chi come me) attende i prossimi lavori.
Forge of the Chaos Dwarfs, mi ricorda che la capacità di sorprendere con contenuti originali non viene meno. E che, almeno Creative Assembly, riesce a confezionare espansioni e DLC che valgono ogni centesimo speso.
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