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Enshrouded

Enshrouded è un videogioco di ruolo e sopravvivenza in terza persona. È sviluppato da Keen Games ed disponibile su Steam dal 24 gennaio 2024. Il gioco è attualmente in fase di accesso anticipato, cioè è in uno stato di “cantiere aperto” in cui i videogiocatori possono comunicare con gli sviluppatori per contribuire al miglioramento degli aspetti di accessibilità e gameplay.

Sopravvivere al Velo

Enshrouded spiega la sua ambientazione ed il suo titolo con un cataclisma che ha portato l’umanità sull’orlo dell’estinzione. Noi giocatori impersoniamo uno degli ultimi sopravvissuti, dobbiamo farci largo tra le minacce del mondo nuovo che ci circonda e quelle del Velo: una nebbia mistica e venefica in grado di uccidere le forme di vita.

In qualità di uno degli ultimi “portatori della Fiamma”, dobbiamo più o meno metaforicamente, accendere un faro di speranza per l’umanità.

Vivere una storia

Enshrouded, come Smalland, riesce ad intavolare una bella storia, degna di un classico videogioco di ruolo d’azione, pur aderendo agli stilemi di un videogioco di sopravvivenza fatto e finito.

Mi ha colpito particolarmente il fatto di poter seguire una serie di missioni collegate tra loro, che non mettono pressione ma che possono fare evolvere una trama le cui premesse sono interessanti.

Tra post-apocalisse, misticismo e magia, tutto si amalgama per restituire un’avventura che mi sembra concepita più per un gioco di tipo diverso. Questo mi ha piacevolmente colpito.

Vendere cara la pelle

Enshrouded porta con sé un motore grafico sviluppato direttamente dagli sviluppatori. Lo hanno definito “Holistic Engine” ed è un motore “voxel”, una rarità in questi tempi.

Se te lo stessi chiedendo: il voxel è la controparte tridimensionale del pixel. Quest’ultimo si basa su due dimensioni, mentre il voxel su tre: è praticamente un cubo. Sviluppare un gioco “in voxel” è tanto raro quanto affascinante, perché il lavoro svolto sull’hardware è molto diverso da quello a cui siamo abituati da Unreal Engine ed altri motori proprietari.

All’impianto grafico tridimensionale più unico che raro, si affianca un sistema di combattimento quasi mutuato dai più validi soulslike, che permettono di affrontare combattimenti tanto spettacolari a vedersi, quanto impegnativi e stimolanti.

L’anno dei survival ben narrati

Enshrouded si affianca a Smalland come uno dei più interessanti survival da giocare anche in solitaria. Per merito di una trama, tutto sommato, intrigante ed un’ambientazione fantasy e post-apocalittica, mi sento di consigliare il gioco di Keen Games a tutti i neofiti che cercano un’esperienza accessibile, veloce e fluida.

So bene che tra Palworld, Ark ed altri titoli blasonati, lo spazio per i piccoli survival come Enshrouded e Smalland è poco. Ma, personalmente, ritengo che l’esperienza di Enshrouded sia tanto rara quanto bella e ben fatta.

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